Chi siamo
AVIS è un’associazione privata, senza scopo di lucro, che persegue un fine di interesse pubblico: garantire un’adeguata disponibilità di sangue e dei suoi emocomponenti a tutti i pazienti che ne abbiano necessità.
Avis si occupa di...
Sostenere la salute dei cittadini, favorendo il raggiungimento dell’autosufficienza di sangue e dei suoi derivati a livello nazionale e dei massimi livelli di sicurezza trasfusionali possibili e la promozione per il buon utilizzo del sangue.
Tutelare il diritto alla salute dei donatori e dei cittadini che hanno la necessità essere sottoposti a terapia trasfusionale.
Promuovere l’informazione e l’educazione sanitaria dei cittadini
Promuovere lo sviluppo del volontariato, collaborando con altre associazioni di settore e con quelle affini, che promuovono la donazione degli organi e del midollo osseo
Un po' di storia
1926
Il dottor Vittorio Formentano lancia sul Corriere della Sera un appello per costituire un gruppo di volontari per la donazione del sangue
1929
Costituzione ufficiale a Milano dell’Associazione Italiana di Volontari del sangue.
1950
AVIS viene riconosciuta dallo Stato con la legge n. 49
1967
Con la legge n. 592. viene regolamentata la raccolta, la conservazione e la distribuzione del sangue umano sul territorio nazionale.
1926
Il dottor Vittorio Formentano lancia sul Corriere della Sera un appello per costituire un gruppo di volontari per la donazione del sangue; l’anno seguente 17 persone risposero all’appello dando vita alla prima Associazione Italiana di Volontari del sangue.
1929
Costituzione ufficiale a Milano dell’Associazione Italiana di Volontari del sangue.
Per l’ AVIS ha significato l’inizio di una avventura che negli anni ha permesso di salvare milioni di vite.
1950
AVIS viene riconosciuta dallo Stato con la legge n. 49
1967
Con la legge n. 592, viene regolamentata la raccolta, la conservazione e la distribuzione del sangue umano sul territorio nazionale.
11 luglio 1970: Nasce avis airasca
A partire dagli anni 70 la diffusione di Avis si fa sempre più capillare su tutto il territorio nazionale.
Anche nel nostro paese nasce una sede comunale dalla spinta di otto cittadini: Brussino Francesco, Picco Remo, Chiapasco Augusto, Tichelio Francesco, Oddenino Alfonso, Pastorello Rino, Gelato Giuliana e Sebastiani Luciano.